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Panoramica del paese
L'Iraq, ufficialmente conosciuto come Repubblica dell'Iraq, è un paese situato nell'Asia occidentale. Condivide i suoi confini con diversi paesi tra cui la Turchia a nord, l'Iran a est, il Kuwait e l'Arabia Saudita a sud, la Giordania a sud-ovest e la Siria a ovest. Con una popolazione stimata di oltre 40 milioni di persone, l'Iraq è una nazione diversificata con un ricco patrimonio culturale. La capitale dell'Iraq è Baghdad, che funge sia da centro politico che economico del paese. L'arabo è riconosciuto come lingua ufficiale dell'Iraq mentre il curdo detiene anche uno status ufficiale nella regione del Kurdistan. La maggior parte dei cittadini iracheni pratica l'Islam e svolge un ruolo significativo nel plasmare la loro cultura e il loro stile di vita. L'Iraq è stato storicamente considerato come la Mesopotamia o "la terra tra due fiumi" a causa della sua posizione strategica tra i fiumi Tigri ed Eufrate. Entrambi i fiumi hanno svolto un ruolo cruciale nel plasmare il settore agricolo iracheno fornendo terreni fertili per le pratiche agricole tradizionali. La produzione di petrolio costituisce una parte importante dell'economia irachena con vaste riserve che lo rendono uno dei maggiori produttori di petrolio al mondo. Oltre alle industrie legate al petrolio come le raffinerie o gli impianti petrolchimici, altri settori come l’agricoltura (grano, orzo), l’estrazione di gas naturale (insieme alle riserve petrolifere), i turisti che visitano siti antichi (come Babilonia o Hatra) contribuiscono alle entrate nazionali. Tuttavia, l’instabilità politica causata dai conflitti nel corso di decenni ha portato a varie sfide per l’Iraq, come la violenza da parte di gruppi ribelli e le tensioni settarie tra sunniti e sciiti. Questi problemi hanno ostacolato gli sforzi di sviluppo economico, incidendo al contempo sulla coesione sociale tra le diverse etnie che risiedono all’interno dei confini iracheni. Entrambi gli enti governativi nazionali si stanno impegnando con il sostegno delle organizzazioni internazionali per ricostruire le infrastrutture distrutte durante le guerre e promuovere iniziative di costruzione della pace per la stabilità a lungo termine. In conclusione, l’Iraq è una nazione etnicamente diversificata e ricca di storia situata nell’Asia occidentale. Nonostante le sfide causate dai conflitti passati, continua a lottare per lo sviluppo economico, la conservazione culturale e l’unità nazionale.
Moneta nazionale
La situazione valutaria irachena è caratterizzata dall'utilizzo prevalente del dinaro iracheno (IQD). Il dinaro iracheno è la valuta ufficiale dell'Iraq, introdotta nel 1932 per sostituire la rupia indiana quando l'Iraq ottenne l'indipendenza. Il simbolo del dinaro è "د.ع" o semplicemente "IQD". La banca centrale irachena, nota come Banca Centrale dell'Iraq (CBI), svolge un ruolo cruciale nella gestione e regolamentazione della valuta del paese. La CBI emette e controlla il valore dei dinari iracheni, garantendo stabilità all'interno del suo sistema finanziario. Dalla sua introduzione, tuttavia, il dinaro iracheno ha subito significative fluttuazioni di valore a causa di vari fattori economici e politici che hanno influenzato l’Iraq. Storicamente, durante i periodi di conflitto o di instabilità politica, si sono verificate sostanziali svalutazioni che hanno portato all’iperinflazione. Attualmente, circa 1 USD equivale a circa 1.450 IQD. Questo tasso di cambio è rimasto relativamente stabile negli ultimi anni con fluttuazioni minori in circostanze normali. Per facilitare le transazioni monetarie e promuovere la crescita economica all'interno del mercato interno iracheno, per le banconote vengono utilizzati diversi tagli: 50 IQD, 250 IQD, 500 IQD, 1000 IQD, e così via fino ai tagli più alti, inclusa una banconota di recente introduzione del valore di 50.000 IQD. Le transazioni di commercio estero si basano principalmente sul dollaro statunitense o su altre importanti valute internazionali poiché l’incertezza sia sulla sicurezza che sulla stabilità continua a influenzare la fiducia degli investitori nell’utilizzo della valuta locale per transazioni più grandi. In conclusione, mentre l’Iraq utilizza la sua valuta nazionale – il dinaro iracheno – per le transazioni interne giornaliere con tassi di cambio relativamente stabili attualmente ancorati alle principali valute internazionali come il dollaro; la dipendenza dalle valute estere prevale per le operazioni commerciali su larga scala a causa delle preoccupazioni relative alla volatilità economica e all’instabilità geopolitica.
Tasso di cambio
La valuta ufficiale dell'Iraq è il dinaro iracheno (IQD). Per quanto riguarda i tassi di cambio approssimativi con le principali valute mondiali, ecco alcuni dati indicativi ad agosto 2021: 1 USD ≈ 1.460 IQD 1 EUR ≈ 1.730 IQD 1 GBP ≈ 2.010 IQD 1 JPY ≈ 13,5 IQD 1 CNY ≈ 225,5 IQD Tieni presente che questi tassi di cambio possono variare ed è consigliabile verificare con una fonte affidabile o un istituto finanziario i tassi più aggiornati.
Festività importanti
L'Iraq è un paese vario e culturalmente ricco che celebra diverse festività importanti durante tutto l'anno. Una delle feste più significative in Iraq è l'Eid al-Fitr, che segna la fine del Ramadan, il mese sacro del digiuno per i musulmani. Questa festa viene celebrata con grande gioia ed entusiasmo. Famiglie e amici si riuniscono per pregare nelle moschee, scambiarsi doni e gustare pasti deliziosi. Un'altra festa importante in Iraq è Ashura, osservata dai musulmani sciiti per commemorare il martirio dell'Imam Hussein, nipote del profeta Maometto. È un'occasione cupa, piena di processioni, discorsi sul sacrificio di Saddam Hussein per la giustizia e la verità, nonché rituali di autoflagellazione. L'Iraq celebra anche la sua Giornata Nazionale il 14 luglio, una commemorazione del Giorno della Rivoluzione quando la monarchia fu rovesciata nel 1958. In questo giorno, le persone si impegnano in varie attività patriottiche tra cui sfilate, spettacoli pirotecnici ed eventi culturali che mettono in mostra il ricco patrimonio iracheno. Inoltre, i cristiani in Iraq celebrano il Natale il 25 dicembre secondo le loro tradizioni occidentali. La comunità cristiana si riunisce per le messe di mezzanotte nelle chiese di tutta la nazione. I cristiani iracheni si scambiano doni in questa occasione festiva e consumano pasti speciali con i loro cari. Inoltre, il giorno di Capodanno (1 gennaio) ha un significato trasversale a tutte le etnie e le religioni poiché le persone lo celebrano con spettacoli pirotecnici, feste o incontri con familiari e amici. Va notato che queste celebrazioni sono state modificate a causa di disordini politici o problemi di sicurezza affrontati dall’Iraq negli ultimi anni, ma mantengono ancora un’enorme importanza per i suoi residenti che abbracciano la diversità culturale nonostante le sfide affrontate dalla loro nazione.
Situazione del commercio estero
L'Iraq, ufficialmente conosciuto come Repubblica dell'Iraq, è un paese situato nell'Asia occidentale. Ha un'economia mista in cui l'industria petrolifera è il principale motore della crescita economica e delle entrate in valuta estera. Il settore commerciale iracheno svolge un ruolo significativo nella sua economia. Il paese esporta principalmente petrolio e prodotti petroliferi, che rappresentano una parte sostanziale delle sue esportazioni totali. L'Iraq possiede una delle riserve accertate di petrolio più grandi del mondo ed è uno dei maggiori produttori mondiali. Oltre al petrolio, l’Iraq esporta anche altri beni come prodotti chimici, fertilizzanti, minerali (compresi rame e cemento), tessili e datteri. Tuttavia, queste esportazioni non petrolifere sono relativamente piccole rispetto alle loro controparti petrolifere. L’Iraq dipende fortemente dalle importazioni di beni di consumo, macchinari, veicoli, apparecchiature elettriche, prodotti alimentari (come il grano) e materiali da costruzione. I principali partner di importazione includono, tra gli altri, Turchia, Cina, Iran, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita. Il governo ha adottato misure per diversificare l'economia irachena promuovendo settori come l'agricoltura e il turismo per ridurre la dipendenza dalle entrate petrolifere. Hanno anche incoraggiato attivamente gli investimenti esteri offrendo incentivi come agevolazioni fiscali e istituendo zone economiche speciali. Tuttavia, la recente instabilità causata dai conflitti all’interno del paese ha avuto effetti negativi sulle attività commerciali. L’Iraq deve affrontare sfide legate allo sviluppo delle infrastrutture, ai conflitti militari, ai disastri naturali e all’instabilità politica che ostacolano sia le capacità di produzione interna che le transazioni commerciali internazionali. I problemi legati alla sicurezza spesso interrompono le catene di approvvigionamento, con conseguente aumento dei costi logistici per i commercianti in Iraq. In conclusione, l’Iraq fa molto affidamento sull’industria petrolifera per i proventi delle esportazioni, ma si impegna a diversificare la propria economia. Fattori come la stabilità politica, il clima degli investimenti e gli sforzi continui per ricostruire le infrastrutture saranno cruciali per garantire una crescita sostenibile delle attività commerciali irachene.
Potenziale di sviluppo del mercato
L’Iraq, situato nel Medio Oriente, possiede un potenziale significativo per lo sviluppo del suo mercato del commercio estero. Nonostante si trovi ad affrontare sfide quali l’instabilità politica e i conflitti regionali, l’Iraq possiede diversi fattori favorevoli che lo rendono una destinazione attraente per le imprese internazionali. In primo luogo, l’Iraq vanta abbondanti risorse naturali come riserve di petrolio e gas. Il paese possiede una delle riserve petrolifere più grandi del mondo, il che lo rende uno dei principali attori globali nel settore energetico. Ciò offre opportunità per le società straniere di impegnarsi in partenariati con aziende locali o di investire direttamente nell’industria petrolifera. In secondo luogo, l’Iraq ha un vasto mercato di consumo con una popolazione che supera i 39 milioni di persone. Inoltre, esiste una classe media in crescita che cerca sempre più beni e servizi importati. Questa crescente domanda offre opportunità per aziende straniere in vari settori come beni di consumo, elettronica, prodotti automobilistici e sanità. In terzo luogo, gli sforzi di ricostruzione postbellica stanno creando notevoli esigenze di sviluppo delle infrastrutture. Il Paese ha bisogno di investimenti sostanziali in settori come le reti di trasporto (strade e ferrovie), i sistemi di telecomunicazioni (cavi in ​​fibra ottica), le centrali elettriche (produzione di elettricità) e i progetti edilizi. Le aziende straniere specializzate in materiali da costruzione o nello sviluppo di infrastrutture possono sfruttare queste opportunità. Inoltre, la posizione geografica strategica dell'Iraq costituisce un vantaggio per le reti commerciali internazionali grazie alla sua vicinanza ad altri paesi del Golfo e alle principali vie di transito che collegano l'Asia/Europa con l'Africa. Il paese ha accesso a due principali corsi d’acqua – il Golfo Persico e Shatt al-Arab – che consentono un trasporto efficiente delle merci attraverso i porti marittimi. Per quanto promettenti possano essere queste prospettive; è essenziale considerare alcune sfide quando si entra nei mercati iracheni, come le procedure burocratiche che impediscono la classifica della facilità di fare affari o le questioni legate alla corruzione che influiscono sulla trasparenza. Inoltre; in alcune regioni prevalgono ancora le preoccupazioni per la sicurezza, nonostante i miglioramenti registrati negli ultimi anni. Capitalizzare con successo il potenziale commerciale dell'Iraq; le parti interessate dovrebbero condurre ricerche di mercato approfondite specifiche per il loro settore di interesse costruendo al contempo solide relazioni con partner locali o intermediari che comprendano le pratiche commerciali all'interno della regione.
Prodotti più venduti sul mercato
Quando si tratta di selezionare i prodotti più venduti per il mercato del commercio estero in Iraq, è importante considerare le attuali richieste, preferenze e opportunità economiche del paese. Ecco alcuni fattori da tenere a mente: 1. Sviluppo delle infrastrutture: con i progetti infrastrutturali in corso in Iraq, vi è una crescente domanda di materiali da costruzione come cemento, acciaio e macchinari edili. 2. Settore energetico: dato lo status dell'Iraq come uno dei maggiori produttori di petrolio a livello globale, ci sono opportunità per esportare prodotti legati al settore energetico. Ciò include attrezzature per i processi di estrazione e raffinazione del petrolio. 3. Agricoltura: il settore agricolo in Iraq ha un potenziale significativo. Prodotti come fertilizzanti, sistemi di irrigazione, macchine agricole e prodotti chimici agricoli possono trovare qui un buon mercato. 4. Beni di consumo: con l’aumento della classe media e dei livelli di reddito disponibile in alcune regioni dell’Iraq arriva una domanda di beni di consumo come l’elettronica (compresi gli smartphone), articoli di abbigliamento, cosmetici e prodotti di bellezza. 5. Industria alimentare: esiste l’opportunità di esportare prodotti alimentari come riso, farina di frumento o altri cereali a causa delle limitazioni della produzione nazionale o delle preferenze di qualità. 6. Attrezzature sanitarie: l'infrastruttura sanitaria in Iraq necessita di un ammodernamento che crei possibilità di esportare attrezzature e dispositivi medici, compresi strumenti diagnostici o chirurgici. 7. Servizi educativi: servizi di supporto accademico come piattaforme di apprendimento digitale o materiali educativi specializzati possono soddisfare il crescente mercato dell’istruzione all’interno del paese. 8. Soluzioni di energia rinnovabile: con la crescente consapevolezza verso le fonti energetiche sostenibili a livello globale con iniziative governative specifiche verso la costruzione di impianti di energia solare che possono generare domanda su componenti supplementari di pannelli solari (batterie) e consulenza per l'installazione Per prendere decisioni informate nella scelta dei prodotti adatti a questo mercato: a) Effettua ricerche approfondite sulla concorrenza. b) Analizzare le normative di importazione/esportazione imposte da entrambi i paesi. c) Comprendere le norme/preferenze culturali locali durante la progettazione di strategie di marketing. d) Stabilire contatti/partnership affidabili con distributori/agenti locali che comprendano le dinamiche di questo particolare segmento di mercato Valutando questi fattori e conducendo ricerche di mercato su misura per lo scenario del commercio estero dell'Iraq, è possibile prendere decisioni più informate durante la selezione dei prodotti da esportare in questo mercato.
Caratteristiche del cliente e tabù
L'Iraq, ufficialmente conosciuto come Repubblica dell'Iraq, è un paese situato nell'Asia occidentale. Ospita diversi gruppi etnici e religiosi, che influenzano notevolmente le caratteristiche dei clienti e i tabù. I clienti iracheni sono generalmente noti per la loro ospitalità e generosità. Sono molto orgogliosi di accogliere gli ospiti nelle loro case e nelle loro attività. Offrire tè o caffè in segno di rispetto è una pratica comune quando si incontra qualcuno per la prima volta. Gli iracheni apprezzano anche il servizio personalizzato e l'attenzione ai dettagli. In termini di etichetta aziendale, è essenziale comprendere le sensibilità culturali che prevalgono in Iraq. Uno degli aspetti più importanti è il rispetto dei costumi e delle tradizioni islamiche durante la conduzione dei rapporti d'affari. Ad esempio, è fondamentale essere consapevoli dei tempi di preghiera poiché potrebbe essere necessario programmare riunioni o trattative di conseguenza. Un'altra cosa importante da considerare quando si ha a che fare con i clienti iracheni è la modestia nel codice di abbigliamento, soprattutto per le donne. Un abbigliamento modesto che copra braccia e gambe sarebbe appropriato durante la visita ad aree più tradizionali. È inoltre fondamentale affrontare le conversazioni con cautela ed evitare argomenti come la politica, la religione o eventi storici delicati, a meno che non siano specificatamente invitati dalla controparte irachena. Tali discussioni possono potenzialmente portare a dibattiti accesi o offendere le convinzioni dei tuoi clienti. Infine, comprendere i confini dello spazio personale è fondamentale quando si interagisce con i clienti iracheni. Sebbene le strette di mano siano comunemente praticate tra persone dello stesso sesso, è cortese non avviare un contatto fisico con qualcuno del sesso opposto a meno che non abbia prima allungato la mano. Riconoscendo queste caratteristiche del cliente e aderendo ai tabù culturali come rispettare le usanze islamiche, vestirsi con modestia, evitare argomenti delicati ed essere consapevoli dei confini dello spazio personale durante le interazioni con le controparti irachene si contribuirà positivamente alla costruzione di relazioni commerciali di successo in Iraq.
Sistema di gestione doganale
Il sistema di gestione doganale dell'Iraq svolge un ruolo cruciale nel regolare la circolazione di merci e persone attraverso i suoi confini. L'autorità doganale del paese è responsabile dell'applicazione delle procedure di importazione ed esportazione, della riscossione dei dazi doganali e della protezione degli interessi economici della nazione. In primo luogo, quando entrano o escono dall'Iraq, le persone sono tenute a presentare documenti di viaggio validi come passaporti o carte d'identità. Questi documenti saranno accuratamente controllati per verificarne l'autenticità e la legalità. Per quanto riguarda le merci importate in Iraq, al confine viene effettuata un'ispezione dettagliata. I funzionari doganali esaminano gli articoli per garantire la conformità alle leggi e ai regolamenti pertinenti. Alcuni articoli soggetti a restrizioni o proibiti come armi, farmaci, prodotti contraffatti o artefatti culturali non devono essere introdotti nel territorio iracheno senza la dovuta autorizzazione. In termini di tassazione, i dazi doganali vengono riscossi in base al valore delle merci importate secondo le aliquote applicabili stabilite dalla legge irachena. Gli importatori devono dichiarare accuratamente il valore delle loro merci e fornire la documentazione giustificativa se richiesto dalle autorità doganali. Inoltre, i viaggiatori devono essere consapevoli che trasportare grandi quantità di contanti dentro o fuori dall'Iraq può richiedere una dichiarazione e una spiegazione adeguate al momento dell'arrivo/partenza. Il mancato rispetto di questi requisiti può comportare sanzioni pecuniarie o la confisca dei beni. È fondamentale che i visitatori familiarizzino con le normative specifiche sull'importazione/esportazione dell'Iraq prima di recarsi lì. Consultare fonti ufficiali come i siti web delle ambasciate per informazioni aggiornate sui requisiti del visto e sull'elenco degli articoli soggetti a restrizioni/proibiti garantirà un ingresso agevole in Iraq evitando sanzioni o ritardi inutili ai controlli doganali. In sintesi, l’Iraq mantiene uno stretto controllo sui suoi confini attraverso efficaci sistemi di gestione implementati dalle sue autorità doganali. I viaggiatori devono aderire a tutte le procedure di documentazione necessarie al momento dell'arrivo/partenza, garantendo al tempo stesso il rispetto delle normative pertinenti in materia di importazione/esportazione per un'esperienza di ingresso/uscita agevole da questa nazione.
Politiche fiscali sulle importazioni
L’Iraq ha una politica fiscale specifica sulle importazioni per le merci che entrano nel paese. Le aliquote fiscali sull’importazione variano a seconda del tipo di prodotto importato. Per alcuni beni essenziali come cibo, medicine e beni di prima necessità, l’Iraq in genere impone tasse di importazione basse o nulle per garantire l’accessibilità e la convenienza per i suoi cittadini. Questo viene fatto per sostenere il benessere della popolazione e mantenere prezzi stabili sul mercato. Tuttavia, per i beni di lusso o gli articoli non essenziali, l’Iraq impone tasse di importazione più elevate per scoraggiarne il consumo e proteggere le industrie locali dalla concorrenza straniera. Le aliquote fiscali esatte possono variare a seconda di fattori quali la categoria del prodotto, il paese di origine e gli accordi commerciali in atto tra l'Iraq e altre nazioni. È importante che gli importatori consultino le autorità doganali irachene o chiedano assistenza a esperti professionisti per determinare con precisione le aliquote fiscali applicabili per prodotti specifici. Inoltre, vale la pena ricordare che l'Iraq potrebbe anche imporre dazi o tasse aggiuntivi su determinati beni oltre alle tasse di importazione. Questi possono includere tasse doganali, imposte sul valore aggiunto (IVA), spese di ispezione e altre spese amministrative relative all'importazione di merci nel paese. In sintesi, - Gli articoli essenziali generalmente hanno tasse di importazione basse o nulle. - I beni di lusso sono soggetti a una tassazione più elevata. - Le aliquote fiscali specifiche dipendono da vari fattori. - Potrebbero essere applicati dazi doganali aggiuntivi oltre alle tasse di importazione. È consigliabile rimanere aggiornati su eventuali cambiamenti nelle politiche commerciali dell'Iraq facendo riferimento a fonti governative ufficiali o consultandosi con professionisti delle normative sul commercio internazionale.
Politiche fiscali sulle esportazioni
La politica fiscale irachena sulle merci esportate mira a promuovere la crescita economica, facilitare il commercio internazionale e generare entrate per il governo. Il paese fa affidamento prevalentemente sul petrolio come principale prodotto di esportazione; tuttavia, anche vari prodotti non petroliferi contribuiscono alle esportazioni irachene. Approfondiamo ulteriormente la politica fiscale irachena sulle merci esportate: 1. Esportazioni di petrolio: - L'Iraq impone un'imposta fissa sul reddito alle compagnie petrolifere che operano all'interno dei suoi confini. - Il governo stabilisce aliquote fiscali diverse in base al volume e al tipo di petrolio estratto o esportato. - Queste tasse svolgono un ruolo cruciale nel finanziamento delle infrastrutture pubbliche e dei programmi di assistenza sociale. 2. Beni non petroliferi: - Per le esportazioni non petrolifere, l'Iraq implementa un sistema di imposta sul valore aggiunto (IVA). - I beni esportati sono generalmente esenti da IVA al fine di incoraggiare il commercio estero e migliorare la competitività sui mercati globali. 3. Incentivi fiscali speciali: - Per promuovere settori o industrie specifici, il governo iracheno può fornire incentivi fiscali speciali come tariffe preferenziali o tasse di esportazione ridotte. - Questi incentivi mirano a stimolare gli investimenti, aumentare la capacità produttiva e diversificare l’economia oltre a fare affidamento esclusivamente sulle esportazioni di petrolio. 4. Dazi doganali: - L'Iraq impone dazi doganali sulle importazioni per proteggere le industrie nazionali; tuttavia, questi dazi non incidono direttamente sulle tasse di esportazione. 5. Accordi commerciali: - In qualità di membro di numerosi accordi commerciali regionali come GAFTA (Grande area di libero scambio arabo), ICFTA (Mercato comune islamico) e accordi bilaterali con i paesi vicini, l’Iraq beneficia di tariffe ridotte o pari a zero per l’esportazione di determinati beni all’interno di queste regioni. È importante notare che i dettagli specifici relativi alle aliquote fiscali delle singole categorie di prodotti possono variare nell'ambito di questo quadro politico generale stabilito dal governo iracheno. Pertanto, gli esportatori dovrebbero consultarsi con le autorità competenti o chiedere una consulenza professionale quando considerano le potenziali implicazioni fiscali per i loro prodotti specifici.
Certificazioni richieste per l'export
L'Iraq è un paese del Medio Oriente che dispone di determinati processi di certificazione per l'esportazione di merci. Il governo iracheno segue norme rigorose per garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti che lasciano il paese. Per cominciare, le aziende che desiderano esportare merci dall'Iraq devono ottenere una licenza di importazione ed esportazione dal Ministero del Commercio. Questa licenza certifica che una società è legalmente autorizzata a impegnarsi in attività commerciali internazionali. Il processo di richiesta prevede la presentazione di documenti rilevanti, come il certificato di registrazione della società, il numero di identificazione fiscale e la prova della proprietà o della locazione dei locali. Inoltre, gli esportatori devono rispettare specifici standard di prodotto stabiliti dall'Autorità irachena per gli standard e il controllo della qualità (ISQCA). Questi standard coprono vari aspetti come qualità, sicurezza, requisiti di etichettatura e valutazioni di conformità. Le aziende devono fornire prova che i loro prodotti soddisfano questi standard attraverso test di laboratorio o rapporti di valutazione condotti da enti autorizzati. Inoltre, alcuni prodotti richiedono certificazioni aggiuntive prima di essere considerati idonei all’esportazione. Ad esempio: 1. Prodotti alimentari: gli esportatori devono ottenere un certificato sanitario rilasciato dal Ministero della Salute iracheno attestante che le merci soddisfano i requisiti sanitari. 2. Prodotti farmaceutici: l'esportazione di prodotti farmaceutici richiede la registrazione presso il Dipartimento per gli affari farmacologici dell'Iraq insieme a documentazione aggiuntiva relativa alla formulazione e all'etichettatura del prodotto. 3. Sostanze chimiche: per l'esportazione di sostanze chimiche o sostanze pericolose è necessaria la previa approvazione della Commissione generale per gli standard ambientali (GCES). È fondamentale che gli esportatori lavorino a stretto contatto con agenti o distributori locali che abbiano esperienza nell'orientarsi nel quadro normativo iracheno. Questi professionisti possono aiutare a ottenere rapidamente la documentazione necessaria garantendo al tempo stesso la conformità a tutte le leggi e i regolamenti applicabili. In conclusione, esportare merci dall’Iraq richiede diverse certificazioni a seconda della natura del prodotto che si esporta. L’adesione a questi processi di certificazione garantisce che gli esportatori soddisfino gli standard di qualità promuovendo al contempo il commercio all’interno dei quadri giuridici stabiliti dalle autorità irachene.
Logistica consigliata
L'Iraq è un paese situato nel Medio Oriente ed è noto per la sua ricca storia e patrimonio culturale. Quando si tratta di logistica e trasporti, ecco alcune informazioni consigliate per spedire merci in Iraq. 1. Porti: l’Iraq ha diversi porti importanti che fungono da importanti gateway per il commercio internazionale. Il porto di Umm Qasr, situato nella città di Bassora, è il porto più grande dell'Iraq e gestisce una parte significativa del commercio marittimo del paese. Altri porti importanti includono Khor Al-Zubair e il porto di Al-Maqal. 2. Aeroporti: per un trasporto più rapido delle merci, il trasporto aereo può essere un'opzione. L'aeroporto internazionale di Baghdad è il principale aeroporto internazionale dell'Iraq e gestisce sia voli passeggeri che merci. Anche l’aeroporto internazionale di Erbil nella regione del Kurdistan è diventato un hub chiave per il trasporto merci, fungendo da porta d’ingresso per il nord dell’Iraq. 3. Rete stradale: l'Iraq ha un'ampia rete stradale che collega le principali città e regioni del paese, nonché i paesi vicini come Giordania, Siria, Turchia, Iran, Kuwait, Arabia Saudita, rendendo il trasporto su strada una modalità logistica essenziale all'interno dell'Iraq o oltre i confini. Tuttavia, una manutenzione affidabile dell’infrastruttura può talvolta causare inconvenienti. 4. Norme doganali: è fondamentale comprendere le norme doganali irachene prima di spedire merci nel paese. In conformità con le leggi locali, potrebbe essere necessaria documentazione specifica, come fattura commerciale, polizza di carico/lista di imballaggio, certificato del paese di origine, ecc. Conformità con le linee guida per l'importazione/esportazione faciliteranno le procedure di sdoganamento. 5. Strutture di magazzinaggio: sono disponibili varie strutture di magazzinaggio moderne nelle principali città come Baghdad, Bassora ed Erbil. Questi magazzini offrono opzioni di stoccaggio sicuro per diversi tipi di merci, dotati delle strutture necessarie come sistemi di controllo della temperatura, carrelli elevatori e misure di sicurezza. choie garantirà uno stoccaggio sicuro prima o dopo i processi di distribuzione. 6. Fornitori di servizi logistici: numerose società logistiche nazionali e internazionali operano in Iraq, promuovendo un'efficiente circolazione delle merci dentro e fuori il paese. Queste società forniscono un'ampia gamma di servizi come spedizioni di merci, sdoganamento, movimentazione delle merci e soluzione di trasporto. Rivolgersi all'aiuto di fornitori di logistica esperti può semplificare le operazioni della catena di approvvigionamento in Iraq. È importante tenere presente che, a causa dell’instabilità politica e dei conflitti regionali, potrebbero esserci potenziali rischi e sfide associati alle operazioni logistiche in Iraq. Lavorare a stretto contatto con partner fidati e rimanere aggiornati sugli ultimi sviluppi contribuirà a una gestione logistica di successo nei rapporti con questo Paese.
Canali per lo sviluppo degli acquirenti

Fiere importanti

L’Iraq ha diversi importanti acquirenti internazionali e canali di sviluppo in termini di opportunità commerciali e imprenditoriali. Inoltre, il paese ospita varie mostre significative che attirano l'attenzione globale. Di seguito sono riportati alcuni degli attori chiave nel mercato degli appalti internazionali dell'Iraq e importanti fiere: 1. Settore governativo: il governo iracheno è un importante acquirente in vari settori come le infrastrutture, l’energia, la difesa e la sanità. Acquista regolarmente beni e servizi attraverso gare o trattative dirette. 2. Industria petrolifera: Essendo uno dei maggiori produttori di petrolio al mondo, l'Iraq offre immense opportunità ai fornitori stranieri di collaborare con le sue compagnie petrolifere nazionali (NOC). NOC come l’Iraq National Oil Company (INOC) e la Basra Oil Company (BOC) si impegnano regolarmente in attività di approvvigionamento su scala internazionale. 3. Settore edile: gli sforzi di ricostruzione hanno creato una notevole domanda di materiali e attrezzature da costruzione in Iraq. Gli appaltatori coinvolti in progetti su larga scala spesso si affidano a fornitori globali per le loro esigenze. 4. Beni di consumo: con la crescita della popolazione della classe media, vi è una domanda crescente di beni di consumo come l’elettronica, i prodotti di largo consumo, gli articoli di moda, ecc., rendendolo un mercato attraente per i marchi internazionali. 5. Agricoltura: data la sua fertile terra lungo i fiumi Tigri ed Eufrate, l’Iraq possiede un potenziale per l’aumento della produttività agricola attraverso l’acquisizione di macchinari moderni da venditori internazionali. 6. Prodotti farmaceutici e attrezzature sanitarie: il settore sanitario richiede attrezzature mediche di alta qualità come strumenti diagnostici, strumenti chirurgici, prodotti farmaceutici che spesso provengono da rinomati fornitori internazionali tramite procedure di gara. Per quanto riguarda le mostre tenutesi in Iraq: a) Fiera internazionale di Baghdad: questa mostra annuale è considerata una delle fiere commerciali più importanti dell'Iraq in vari settori, tra cui materiali/attrezzature da costruzione, beni di consumo/articoli di moda; attrarre aziende locali e straniere che cercano di esporre i propri prodotti/servizi a consumatori/imprenditori/acquirenti iracheni. b) Fiera internazionale di Erbil: si tiene ogni anno nella città di Erbil con un focus su molteplici settori industriali come l'edilizia, l'energia, le telecomunicazioni, l'agricoltura e i beni di consumo. Serve come piattaforma per le imprese locali e internazionali per esplorare le prospettive commerciali. c) Fiera internazionale di Bassora: questa mostra è incentrata principalmente sul settore del petrolio e del gas, ma copre anche altri settori come l'edilizia, i trasporti, la logistica, ecc. La fiera attira le principali compagnie petrolifere e professionisti del settore da tutto il mondo. d) Fiera internazionale di Sulaymaniyah: situata nella città di Sulaymaniyah, nel nord dell'Iraq; ospita mostre su settori quali prodotti/macchinari agricoli, attrezzature sanitarie/farmaceutiche, tessile/abbigliamento/accessori moda. La fiera mira a promuovere partenariati commerciali tra fornitori internazionali e acquirenti locali. Questi sono solo alcuni esempi dei canali di sviluppo e delle manifestazioni fieristiche nel mercato degli appalti internazionali iracheno. È essenziale condurre ulteriori ricerche o collaborare con le organizzazioni commerciali pertinenti per informazioni dettagliate su settori specifici o eventi di interesse.
L'Iraq, ufficialmente conosciuto come Repubblica dell'Iraq, è un paese situato nell'Asia occidentale. Le persone in Iraq utilizzano spesso diversi motori di ricerca popolari per navigare in Internet e trovare informazioni. Ecco alcuni motori di ricerca comunemente usati in Iraq insieme agli URL dei loro siti web: 1. Google: Sito web: www.google.com 2.Bing: Sito web: www.bing.com 3. Yahoo: Sito web:www.yahoo.com 4. Yandex: Sito web: www.yandex.com 5. DuckDuckGo: Sito web: duckduckgo.com 6. Ecosia: Sito web: ecosia.org 7. Naver: Naver offre servizi come un motore di ricerca e un portale web. Sito web (coreano): www.naver.com (Nota: Naver ha sede in Corea ma è ampiamente utilizzato in Iraq) 8 Baidu (百度): Baidu è uno dei motori di ricerca più popolari in Cina. Sito web (cinese): www.baidu.cm (Nota: Baidu potrebbe avere un utilizzo limitato in Iraq, principalmente per le persone di lingua cinese) Questi sono solo alcuni esempi di motori di ricerca comunemente utilizzati a cui le persone in Iraq fanno affidamento per accedere alle informazioni su Internet in modo efficiente ed efficace. Tieni presente che, sebbene sia possibile accedere a questi siti Web a livello globale, potrebbero esistere alcune versioni localizzate per paesi o regioni specifici in base alle preferenze dell'utente o ai requisiti linguistici. È essenziale considerare le preferenze individuali nel determinare quale motore di ricerca si adatta meglio alle esigenze individuali per la navigazione di informazioni dall'Iraq o da qualsiasi altra località globale

Le principali pagine gialle

In Iraq, le principali directory delle Pagine Gialle includono: 1. Pagine Gialle irachene – Si tratta di una directory online completa che copre varie città e industrie in Iraq. Fornisce informazioni di contatto, indirizzi e siti Web di aziende in diversi settori. Il sito web è disponibile all’indirizzo https://www.iyp-iraq.com/. 2. EasyFinder Iraq – Un'altra importante directory delle pagine gialle per le aziende in Iraq, EasyFinder offre elenchi di aziende di diversi settori come sanità, ospitalità, edilizia e altro ancora. È possibile accedere alla directory tramite il loro sito Web all'indirizzo https://www.easyfinder.com.iq/. 3. Pagine Gialle Zain – Zain è una delle principali società di telecomunicazioni in Iraq che offre anche un servizio di pagine gialle che fornisce informazioni sulle imprese locali in più città del paese. Puoi accedere alla loro directory delle Pagine Gialle attraverso il loro sito web all'indirizzo https://whitepages.zain.com/iraq/en. 4. Kurdpages – Rivolto specificamente alla regione curda dell'Iraq che comprende città come Erbil, Dohuk e Sulaymaniyah; Kurdpages offre un elenco online con elenchi di varie aziende che operano in questa regione. Il loro sito web si trova all'indirizzo http://www.kurdpages.com/. 5. IQD Pages - IQD Pages è una directory aziendale online che copre diversi settori in tutto l'Iraq, inclusi servizi bancari, hotel e resort, società di trasporto e molti altri. Puoi visitare il loro sito web all'indirizzo https://iqdpages.com/ Queste directory sulle Pagine Gialle forniscono risorse preziose per individui o aziende alla ricerca di servizi o fornitori specifici nel panorama imprenditoriale iracheno. Tieni presente che è sempre consigliabile ricontrollare l'accuratezza e la pertinenza di tutte le informazioni di contatto fornite su questi siti Web prima di impegnarsi con qualsiasi azienda ivi elencata.

Principali piattaforme commerciali

In Iraq, il settore dell’e-commerce sta gradualmente crescendo e sono emerse diverse importanti piattaforme per soddisfare le crescenti richieste di acquisti online. Ecco alcune delle principali piattaforme di e-commerce in Iraq insieme agli indirizzi dei loro siti web: 1. Miswag: questa è una delle principali piattaforme di e-commerce in Iraq che offre una vasta gamma di prodotti in varie categorie come elettronica, moda, elettrodomestici e altro ancora. L'indirizzo del sito web è www.miswag.net. 2. Zain Cash Shop: Zain Cash Shop fornisce un mercato online in cui gli utenti possono acquistare vari prodotti utilizzando il proprio portafoglio mobile Zain. La piattaforma offre articoli come elettronica, prodotti di bellezza, articoli per la casa e altro ancora. Puoi accedervi su www.zaincashshop.iq. 3. Dsama: Dsama è un'altra importante piattaforma di e-commerce irachena che si concentra su elettronica e gadget. Offre una gamma di dispositivi elettronici come smartphone, laptop, console di gioco e accessori a prezzi competitivi. L'indirizzo del sito web di Dsama è www.dsama.tech. 4. Cressy Market: Cressy Market è un mercato online emergente in Iraq che mira a mettere in contatto acquirenti e venditori di diverse categorie di prodotti tra cui abbigliamento moda, accessori, cosmetici, articoli di arredamento e altro ancora. Li potete trovare su www.cressymarket.com. 5. Baghdad Mall: Baghdad Mall è una popolare destinazione irachena per lo shopping online che offre diverse opzioni di prodotti che vanno dall'abbigliamento agli elettrodomestici e all'elettronica di consumo di marchi rinomati sia a livello locale che internazionale a prezzi competitivi. Per gli acquisti visita il loro sito web all'indirizzo www.baghdadmall.net. 6.Onlinezbigzrishik (OB): OB offre un'ampia varietà di prodotti che vanno dall'abbigliamento all'elettronica, includendo anche prodotti per la salute e la bellezza e generi alimentari. Puoi trovarli visitando il loro sito web all'indirizzo https://www.onlinezbigzirshik.com/ iq/. 7.Unicorn Store: l'Unicorn Store iracheno offre ai clienti una vasta gamma di prodotti unici tra cui gadget tecnologici, elettrodomestici, accessori moda e altro ancora. Li trovi su www.unicornstore.iq. Tieni presente che il panorama dell'e-commerce è in continua evoluzione e potrebbero emergere nuove piattaforme o quelle esistenti potrebbero subire modifiche. Si consiglia di visitare questi siti Web o cercare informazioni aggiornate per garantire dettagli accurati e aggiornati sulle piattaforme di e-commerce disponibili in Iraq.

Principali piattaforme di social media

L’Iraq è un paese del Medio Oriente che ha una presenza crescente nel mondo digitale, comprese le piattaforme di social media. Ecco alcune delle popolari piattaforme di social media utilizzate in Iraq, insieme ai rispettivi siti Web: 1. Facebook (www.facebook.com): Facebook è di gran lunga la piattaforma di social networking più utilizzata in Iraq, che collega persone di diverse fasce di età e dati demografici. Consente agli utenti di condividere aggiornamenti, foto, video e connettersi con amici e familiari. 2. Instagram (www.instagram.com): Instagram è una piattaforma di condivisione di foto e video che ha guadagnato una notevole popolarità tra i giovani iracheni. Gli utenti possono caricare immagini o brevi video accompagnati da didascalie o hashtag. 3. Twitter (www.twitter.com): anche il servizio di microblogging di Twitter ha una considerevole base di utenti in Iraq. Consente agli utenti di pubblicare tweet costituiti da brevi messaggi noti come "tweet", che possono essere condivisi pubblicamente o privatamente. 4. Snapchat (www.snapchat.com): l'app di messaggistica multimediale di Snapchat consente agli utenti di condividere foto e video che scompaiono dopo essere stati visualizzati dal destinatario entro pochi secondi o 24 ore se aggiunti alla propria storia. 5. Telegram (telegram.org): Telegram è un'app di messaggistica istantanea che offre funzionalità come messaggi di testo, chiamate vocali, chat di gruppo, canali per la trasmissione di contenuti e funzionalità di condivisione di file. 6. TikTok (www.tiktok.com): TikTok è un popolare servizio di social networking per la condivisione di video che consente agli utenti di realizzare brevi video con sincronizzazione labiale o contenuti creativi impostati su brani musicali. 7. LinkedIn (www.linkedin.com): LinkedIn offre ai professionisti in Iraq opportunità di networking per collegamenti lavorativi attraverso la sua piattaforma online progettata principalmente per scopi commerciali come la ricerca di lavoro o la creazione di collegamenti professionali. 8. YouTube (www.youtube.com): YouTube offre una gamma di contenuti video per vari interessi da tutto il mondo in cui gli utenti possono guardare video musicali, vlog, documentari e creare anche il proprio canale se lo desiderano. Queste sono solo alcune delle famose piattaforme di social media utilizzate in Iraq; tuttavia, è essenziale notare che potrebbero esserci altre piattaforme popolari a livello locale specifiche per determinate regioni o comunità all'interno del paese.

Principali associazioni di settore

Le principali associazioni industriali irachene includono: 1. Federazione delle Camere di Commercio irachene: questa è la principale organizzazione che rappresenta il commercio e il commercio in Iraq. È composto da camere di commercio locali di varie città del paese. Sito web: https://iraqchambers.gov.iq/ 2. Federazione delle industrie irachene: questa associazione rappresenta i settori manifatturiero e industriale in Iraq, con l'obiettivo di promuovere la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e la competitività. Sito web: http://fiqi.org/?lang=en 3. Associazione agricola irachena: questa associazione promuove l'agricoltura e l'agrobusiness in Iraq fornendo sostegno agli agricoltori, promuovendo le migliori pratiche e facilitando il commercio nel settore agricolo. Sito web: http://www.infoagriiraq.com/ 4. Sindacato degli appaltatori iracheni: questo sindacato rappresenta gli appaltatori coinvolti in progetti di costruzione in tutto l'Iraq. Mira a migliorare la professione stabilendo linee guida per la garanzia della qualità, la condotta professionale, i programmi di formazione e gli standard tecnici nel settore delle costruzioni. Sito web: http://www.icu.gov.iq/en/ 5. Unione delle compagnie petrolifere e del gas in Iraq (UGOC): UGOC rappresenta le aziende coinvolte nell'esplorazione, produzione, raffinazione, distribuzione e commercializzazione di prodotti petroliferi e di gas in Iraq. L’obiettivo è quello di promuovere opportunità di investimento nel settore garantendo allo stesso tempo lo sviluppo sostenibile. Sito web: N/D 6. Federazione delle associazioni turistiche in Iraq (FTAI): la FTAI si concentra sulla promozione del turismo come settore vitale per lo sviluppo socioeconomico in Iraq attraverso il coordinamento tra varie attività legate al turismo come agenzie di viaggio, strutture alberghiere/resort ecc. Sito web: http://www.ftairaq.org/

Siti web aziendali e commerciali

Ecco alcuni siti web economici e commerciali in Iraq: 1. Ministero del Commercio (http://www.mot.gov.iq): il sito web ufficiale del Ministero del Commercio fornisce informazioni su politiche commerciali, regolamenti, importazioni, esportazioni e opportunità di investimento in Iraq. 2. Banca Centrale dell'Iraq (https://cbi.iq): il sito web della Banca Centrale offre aggiornamenti su politiche monetarie, tassi di cambio, normative bancarie e indicatori economici. Fornisce inoltre informazioni sulle opportunità di investimento e linee guida per gli investitori stranieri. 3. Federazione delle Camere di Commercio irachene (http://www.ficc.org.iq): questo sito web rappresenta gli interessi delle imprese e delle camere di commercio irachene. Offre un elenco di imprese locali, aggiornamenti di notizie sull'economia, calendario di eventi commerciali e servizi per i membri. 4. Commissione per gli investimenti in Iraq (http://investpromo.gov.iq): il sito web della Commissione per gli investimenti promuove opportunità di investimento in vari settori in tutto l'Iraq. Fornisce informazioni sui progetti disponibili, sugli incentivi per gli investitori, sulle leggi che regolano gli investimenti e sulle procedure per avviare un'impresa. 5. Camera di commercio e industria irachena americana (https://iraqi-american-chamber.com): questa organizzazione facilita le relazioni commerciali tra iracheni e americani fornendo opportunità di networking attraverso eventi o affrontando le questioni affrontate dagli imprenditori che cercano di investire o fare affari in entrambi i paesi. 6. Camera di Commercio di Baghdad (http://bcci-iq.com) – Questa è una delle tante Camere regionali dedicate alla promozione delle imprese locali nel mercato di Baghdad – compresi i loro vantaggi – certificazioni offerte con processi dettagliati per fornire ai commercianti dati aggiornati e risorse 7. Consiglio per lo sviluppo economico - Governo della regione del Kurdistan (http://ekurd.net/edekr-com) - Questo sito mette in contatto potenziali partner con i principali dipartimenti governativi all'interno dei ministeri del KRG, come la direzione per il sostegno alle imprese e l'unità di coordinamento economico che è responsabile dell'assistenza internazionale aziende interessate a versi facility.records

Siti web di query sui dati commerciali

Esistono diversi siti Web ufficiali per le query sui dati commerciali in Iraq. Eccone alcuni insieme ai rispettivi URL: 1. Organizzazione centrale per le statistiche e la tecnologia dell'informazione (COSIT): il sito web del COSIT fornisce statistiche dettagliate relative alle attività economiche e commerciali in Iraq. Puoi accedere ai dati commerciali, ai volumi di importazione/esportazione e ad altri indicatori economici attraverso il loro portale. URL: http://cosit.gov.iq/ 2. Ministero del Commercio: il sito web del Ministero del Commercio offre informazioni sulle politiche del commercio estero, sui regolamenti, sulle procedure doganali e sulle opportunità di investimento in Iraq. Fornisce inoltre accesso a dati commerciali come statistiche di import/export per settore e suddivisioni per paese. URL: https://www.trade.gov.iq/ 3.Autorità doganale irachena (ICA): il sito web ufficiale dell'ICA consente agli utenti di cercare documenti relativi a transazioni di importazione/esportazione, tariffe, tasse, dazi doganali e altro ancora. Fornisce una piattaforma completa per l’accesso ai dati commerciali rilevanti all’interno del paese. URL: http://customs.mof.gov.iq/ 4. Centro informazioni sul mercato iracheno (IMIC): l'IMIC è un centro gestito dal governo che facilita la ricerca e l'analisi di mercato relative a vari settori in Iraq, comprese le esportazioni/importazioni dell'industria del petrolio e del gas naturale e altre potenziali opportunità commerciali. Come parte dei suoi servizi , include anche dati commerciali rilevanti.URL: http://www.imiclipit.org/ Questi siti Web dovrebbero fornirti informazioni preziose sulle attività commerciali all'interno del paese, come volumi di importazione/esportazione, aggiornamenti sulle politiche, categorie e dettagli specifici del settore. Assicurati di esplorare attentamente queste piattaforme poiché ti aiuteranno a ottenere approfondimenti sul Mercato iracheno.

Piattaforme B2b

L’Iraq è un paese con varie piattaforme B2B che collegano le imprese e facilitano il commercio. Ecco alcune piattaforme B2B in Iraq: 1. Hala Expo: questa piattaforma è specializzata nell'organizzazione di fiere ed esposizioni internazionali in Iraq, offrendo opportunità alle aziende di fare rete e mostrare i propri prodotti o servizi. Sito web: www.hala-expo.com. 2. Facebook Marketplace: sebbene non sia esclusivamente una piattaforma B2B, Facebook Marketplace è ampiamente utilizzato dalle aziende irachene per promuovere i propri prodotti e raggiungere potenziali clienti a livello locale. Sito web: www.facebook.com/marketplace. 3. Middle East Trading Company (METCO): METCO è una società commerciale irachena che opera come piattaforma B2B, collegando acquirenti e venditori in vari settori come prodotti agricoli, materiali da costruzione, prodotti chimici, elettronica e altro ancora. Sito web: www.metcoiraq.com. 4. Iraqi Market Place (IMP): IMP è un mercato online che si rivolge a molteplici settori tra cui agricoltura, edilizia, sanità, petrolio e gas, apparecchiature per le telecomunicazioni, componenti automobilistici e altro ancora. Mette in contatto i fornitori con acquirenti sia a livello locale che internazionale interessati a fare affari con aziende con sede in Iraq. Sito web: www.imarketplaceiraq.com. 5.Tradekey Iraq: Tradekey è un mercato B2B globale che include l'Iraq nel suo elenco di paesi con portali dedicati per il networking aziendale e il collegamento di acquirenti internazionali con fornitori iracheni locali in vari settori come cibo e bevande, materiali da costruzione, macchinari, attrezzature, elettronica ecc., Sito web:www.tradekey.com/ir Questi sono solo alcuni esempi delle piattaforme B2B disponibili oggi in Iraq; tieni tuttavia presente che la disponibilità può variare nel tempo man mano che emergono nuove piattaforme mentre altre potrebbero diventare obsolete o meno attive.
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